Locus Mortis «Inter Uterum et Loculum» (2005)

Locus Mortis «Inter Uterum Et Loculum» | MetalWave.it Recensioni Autore:
Lord Lucyfer »

 

Recensione Pubblicata il:
--

 

Visualizzazioni:
1403

 

Band:
Locus Mortis
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Titolo:
Inter Uterum et Loculum

 

Nazione:
Italia

 

Formazione:
MZ - musiche
RM - voce

 

Genere:

 

Durata:
45'

 

Formato:

 

Data di Uscita:
2005

 

Etichetta:

 

Distribuzione:
---

 

Agenzia di Promozione:
---

 

Recensione

L'Italia pullula veramente di ottimissime bands Black che sono, ahimè, ai più sconosciuti. A nomi più altisonanti quali Handful Of Hate, Opera IX, Spite Extreme Wing, i gruppi della scena sicula come gli Inchiuvatu, vanno affiancati gruppi che sono altrettanto stupendi, ma che, purtroppo, risultano più di nicchia. Fra questi, i primi nomi che vengono in mente, saranno certamente Beatrìk e Tenebrae In Perpetuum. Ma a loro, si devono ASSOLUTAMENTE aggiungere i Locus Mortis, band scoperta e prodotta dalla neonata ATMF.

Ciò che i Locus Mortis partoriscono con questo "Inter Uterum Et Loculum", sono 45 minuti di putrido, lugubre, ma anche dannatamente evocativo Black Metal. Un alone di morte riecheggia per tutto l'incedere di quest'opera, che ha dalla sua lo splendido cantato in italiano, molto cadenzato, e per cui facilmente comprensibile.

"Inter Uterum Et Loculum" è un viaggio nei meandri più oscuri della Morte, fra mistiche visioni, aurea decadente.. I pezzi sono, tra l'altro, abbastanza vari: si passa da "Sentore di Morte", che alterna riff taglienti come un bisturi a passaggi più atmosferici, a "Immortale Decadenza", pezzo sche sfocia in pieno nel filone del Depressive Black, fino alla spettacolare "Fiamme", talmente bella che posso dirvi una sola parola: ASCOLTATELA!

Quest'album è un gioiello, prodotto da una band che ha le qualità per poter scuotere in maniera incredibile il sottosuolo della scena Black Nazionale. Personalmente, io sto cercando di accaparrarmi anche i loro primi lavori (possibilmente in Tape); e se ho recensito una copia di questo disco che non mi è stata mandata, ma che ho comprato, penso possiate capire fino a che punto i Locus Mortis meritano.

Track by Track
  1. Le Sit Perpetua Vita 70
  2. Sentore Di Morte 78
  3. La Via Mi Fu Mostrata 68
  4. Il Sole Sorge Sul Luogo Dei Morti 68
  5. Immortale Decadenza 73
  6. 1652 (Nigra Pestilentia) 70
  7. Fiamme 80
  8. Relitti 75
Giudizio Confezione
  • Qualità Audio: 68
  • Qualità Artwork: 65
  • Originalità: 72
  • Tecnica: 60
Giudizio Finale
71

 

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